La rubrica del Dottor Coniglio: le risposte ai lettori!

Ciao a tutti!

Come promesso, ecco che ritorna la rubrica del Dottor Coniglio, con le risposte ai lettori!

Ho cercato di cogliere i momenti in cui il nostro caro psicologo di un certo calibro non stava facendo pisolini per porgergli i vostri quesiti!

Chi non avesse ancora avuto modo di conoscere il Dottor Coniglio, può leggere i suoi dialoghi nelle avventure di Barbie, la sua paziente numero uno!

È stato contento di rispondere, si è divertito!
Anche perché gli ho detto che dopo poteva mettersi a chattare liberamente con il mio computer… si è preso una cotta per una sua nuova paziente Leprotta, e vuole vedere se è in linea.

Naturalmente il Dottore accetta nuove domande da voi, e se ne avete potete scriverle nei commenti: vi risponderà la prossima volta! ^_^

Grazie a tutti per aver partecipato! 😀

A seguire, ecco le risposte.

dav
Dottorconiglioception: Il Dottor Coniglio che guarda nel computer sé stesso che guarda il computer, riflettendosi anche nello schermo del computer.

Vittorio

Caro Dottor Coniglio, mi affido a lei per trovare la risposta a questa domanda che mi perseguita da anni:
ma Charlie Brown perché continua ad essere amico di Lucy invece di mandarla a fare in culo?
Grazie
attendo con fiducia.

Caro Vittorio,

probabilmente Charlie Brown è troppo buono, o ama soffrire! In entrambi i casi dovrebbe proprio andare da uno psicologo! Anzi, ci è già andato, proprio da Lucy, che è una mia collega, anch’essa di un certo calibro! Ma mi sa che ci dovrebbe tornare… Oppure potrebbe venire da me!
Oppure si è rassegnato alla sua natura!

dav
Il Dottor Coniglio in versione Peanuts. Grazie a Vittorio dell’idea! 😀

*

Lilypoppins

Dottor Coniglio io non capisco come mai quando arriva la primavera tutti si rallegrano e sbocciano mentre io mi innervosisco e mi chiudo, mi si chiude il naso e perdo la voce … spero che lei possa aiutarmi!

Cara Lily,

vuol dire che lei è una poetessa!
T.S. Eliot disse che (prendendo un minuscolo libro con la sua manina dalle piccole unghiette ricurve ed affilate e leggendo ad alta voce in modo stridulo):

Aprile è il più crudele dei mesi, genera

Lillà da terra morta, confondendo

Memoria e desiderio, risvegliando

Le radici sopite con la pioggia della primavera.

Invece, per quanto mi riguarda, amo molto la primavera, perché fa ringalluzzire tutti noi leporidi!

*

Enry1968

Buonasera, una domanda: perché tutte le Barbie e i Ken hanno sempre il sorriso in faccia? E che ne pensa di Big Jim? Grazie.

Gentile Enrico,

dunque… come forse saprà da Barbie stessa, alle Barbie non piace avere il sorriso stampato, perché così non possono esprimersi! Ce l’hanno così perché vengono create in serie da delle macchine, anche se loro non lo sanno, e le poche che pian piano se ne stanno rendendo conto fanno fatica ad accettarlo! Sono copie, ma ognuna crede di essere l’unica, la più speciale.

Di Big Jim so pochissimo, non è certo il tipo che andrebbe da uno psicologo!

Tra l’altro mi ha accennato di lui Midge nel mio ultimo appuntamento in studio: è stato una delle sue tante avventure amorose!

*

Alemarcotti

Dottore… Ma perché tutti creano problemi dove non ci sono????????? Mah… Vorrei capire…

Cara Alessandra,

è un’usanza che viene dalla notte dei tempi. E le confido un segreto: l’hanno ideata i pionieri della psicologia, per avere più clienti!
Non certo tra chi crea i problemi, s’intende, ma tra chi li subisce!
È stata la più grande trovata della storia!

*

Judith

Caro dottor coniglio ieri notte ho sognato che ero a Barcellona e la polizia mi inseguiva. Chiedevo aiuto a degli amici perché mi nascondessero a casa loro ma questi si ritiravano indignati dicendo che non c’era nulla che potessero fare per me. Allora domandavo loro cosa avessi fatto di così grave e loro replicavano dicendo che “avevo rubato della vernice ..ed era inammissibile.. non per la vernice di per se.. ma perché si trattava di vernice VERDE FRANCESE” cosi mi sbattevano la porta in faccia ed io latitavo per le strade di Barcellona ma ogni tanto le pattuglie della polizia mi passavano a fianco con le sirene spianate. A quel punto scopro che mi bastava chiudere gli occhi, rannicchiarmi e stringere i pugni appena sentivo una sirena affinché non mi vedessero. Così mi salvavo dal carcere… Detto ciò: pensi che non debba più mangiare peperoni verdi la sera?

Sara (io): Ehm… Dottore!

Dottor Coniglio: Eh! Cosa c’è! Ah! (Un po’ sconvolto)

S: Ehm… le stavo leggendo la domanda di Judith, ma mi sa che…

DC: Oh, no, mi scusi cara Judith! Ho fatto un microsonno, ma piccolissssimo! (Con la “s” sibilata nel diastema e il pollice e indice uniti a indicare “poco poco”)

S: E cos’ha sognato?

DC: Carta da parati… verde! Con disegnati peperoni!

S: Vabbè, andiamo alla prossima domanda…

Dopo questo spiacevole inconveniente, consiglio ai lettori del Dottor Coniglio di formulare domande il più brevi possibile, anzi brevissssime!

Cara Judith, dev’essersi addormentato per bene quando la tua domanda era arrivata a “ …mi bastava chiudere gli occhi e rannicchiarmi…” 😀

*

Un Artista Minimalista

Preg.mo Dottor Coniglio,
ho notato che da qualche anno tutti alla radio, su internet, nei convegni sulle leguminose ecc. dicono “stato dell’arte”. Ma, secondo lei, loro lo sanno cosa significa?
Ho il sospetto che pochi abbiano capito cosa significhi, me compreso, e non sono d’altronde abbastanza intelligente per decifrare i lunghi articoli tecnici che ho trovato googlando. Lei mi sembra un lagomorfo che ha confidenza con l’Accademia della Crusca. Mi aiuti, sono disperato.

Gentilissimo Artista Minimalista,

lei mi mette in difficoltà! Infatti, nei miei lunghi studi in Germania, non ho mai avuto modo di conoscere questo termine.

A pensarci così, su due zampe, mi verrebbe in mente uno stato, un piccolo stato, magari di qualche isola del nord Europa, dedicato all’arte, dove tutto è arte. Dove ci sono solo musei e mostre, e non ci abita nessuno. Gli alberi sono fatti di sculture di marmo, e i fiori sono dipinti sulle pareti ai bordi delle stradine. Passa solo qualche battello per turisti e, a mo’ di guardiano, sosta qualche restauratore (nel raccontare questa immaginazione il Dottor Coniglio è sprofondato nella poltrona, ed ha abbracciato il suo piccolo cuscino, abbassando leggermente le palpebre osservando il vuoto).

Ho provato anche a cercare su Google (ha aggiunto poi, ridestatosi), ma non sono riuscito a venirne a capo, le informazioni sono contrastanti e non sarei nemmeno sicuro delle fonti!

Proverò a chiedere al mio collega, il Dottor Guru Elefante Viola, quello di cui ho da poco parlato a Midge, l’amica di Barbie! Lui è più esotico di me, anche nella formazione, e magari saprà risponderci più approfonditamente!

*

Kikkakonekka

Gent.mo Dottor Coniglio, professionista di un certo calibro.
Ho un problema.
Sono un umano, ma mi piacciono le conigliette.
Quelle di Playboy, intendo.
Cosa posso fare?

Carissimo Kikkanonekka,

lei non deve fare proprio niente!
Siano benedette le conigliette, umane e animali!
Lei non ha idea di quante potenziali conigliette vengono da me, in lacrime, per problemucoli da quattro soldi… quando invece dando libero sfogo alla loro essenza di conigliette potrebbero essere felici! Ma non importa, mi va bene lo stesso, almeno quando arrivano da me mi rifaccio gli occhi, no?

Ah, e ho anch’io una domanda per lei: da dove viene il nome Kikkakonekka? Ho un po’ sputacchiato per pronunciarlo!

*

Mi ha scritto privatamente anche Donald Duck, e ha chiesto:

Dottore, mi può spiegare perché noi paperi dei fumetti siamo sempre nudi, perlomeno dalla vita in giù, però quando andiamo al mare abbiamo il costume?
Grazie per la risposta!

Caro Donald Duck, collega del regno animale…

Ma è semplice!
Il tutto è per rendere più stuzzicante Paperina!
…O no?

dav
La timida Leprotta, la nuova cotta del Dottor Coniglio. Dottore, le scriva pure, ma tanto lo sa già che è sposata! Con il leprotto grigio IKEA, che è pure suo concittadino, tra l’altro!

Il Dottor Coniglio ci tiene anche a ringraziare ancora Chimicadelleparole, poi Wwayne per la canzone dedicatagli, e Paola a.k.a. Petunia Bones perché le piacciono i conigli! ^_^

42 Comments

  1. caro dottore; ho buttato in terrazzo la mia umana Margot per scriverle, Le consiglio vivamente di non dare troppo spago a tutti questi umani…conosciamo la nostra superiorità su di loro sia per intelletto che per sentimento quindi, lasci perdere, tanto non faranno mai tesoro delle sue parole…la Barbie può esserle utile per farsi un bel rosicchio, sa come sia gradevole sminuzzare plastica morbida sputandone i pezzetti che sono tossici…si goda la primavera e non dia adito a riflessioni o umani contrattempi…la saluto cordialmente, e approfitto di Margot in terrazzo per finire di rovinarle tutti i libri al primo piano della libreria, tanto anche se li legge non capisce una carota di niente.
    Sua Maestà Coniglio-Oklahoma

    Piace a 1 persona

    1. Ahah 😀
      Il Dottor Coniglio la saluta, sua Maestà Coniglio-Oklahoma! L’ha fatto molto contento la risposta di un suo collega leporide!
      Concorda sulla bontà dei libri, dopo averli studiati ama rosicchiarli come dessert, e anche, ovviamente, sulla vostra superiorità!
      Distinti saluti, signor Oklahoma! 😀 ❤

      Piace a 1 persona

    1. Uh, bellissimo, il fatto che possa ispirare la natura stessa, e non il contrario!
      Deve esistere, da qualche parte, in qualche forma e dimensione °__°
      Anche il Dottor Coniglio annuisce dalla sua poltroncina!
      Ossequi 😀

      "Mi piace"

  2. Dottore, dottore, potrebbe dirmi perché mi disegnano così?
    Se Barbie ha il sorriso stampato, io ho la veletta incorporata, e sono in gramaglie da sempre!
    Orbene: se getto la veletta alle ortiche, avrò una crisi d’identità? Sarò smascherata? Messa l’anima a nudo?
    O, in fondo, tutti portiamo una veletta?
    E non si addormenti, s’il vous plait!

    Piace a 1 persona

Lascia un commento