In un mare caotico sospeso è il mio primo piccolo libro.
Una raccolta di prose brevi, dove osservo e racconto dodici fotografie della mia infanzia.
Molte ritraggono mia madre, altre me insieme a lei. In altre è presente nel non esserci, e una è la prima foto che io abbia scattato.
Ma le foto non le ho allegate, vanno viste leggendo.
Questo è il tema portante del libro, anche se l’intento è stato fin da subito quello di andare oltre le foto, prendendole solo come un punto di partenza.
Questa citazione l’ho scelta perché mi ricordavo questa frase da tantissimi anni se pensavo a poesia. Solo cercandola su internet di recente ho scoperto da dove provenisse.
Il titolo di ogni capitolo coincide con qualcosa che è presente nella (o nelle) foto che ogni volta ho selezionato.
Nel blog saranno presenti brevi estratti e parti di alcuni capitoli cancellati.
Potete trovare questo libro su Amazon, sia in formato cartaceo che e-book al link qui sotto.
Lavorando alla creazione di questo libro ho deciso di pubblicare anche Atti effimeri di comunicazione.
Una raccolta di poesie che avevo già completato da parecchio tempo.
Molte poesie le avevo già pubblicate qua e là dalla riapertura di questo blog, mentre altre sono inedite.
Nel formato e-book sono presenti link ipertestuali al blog, per collegare i testi a eventuali illustrazioni o manoscritti.
Come nel caso dei collage poetici, che sono stati trascritti!
Sono presenti anche molte note a pié di pagina, per raccontare il contesto creativo nei casi più particolari.
Anche questo libro lo potete trovare su Amazon, al link seguente:
Atti effimeri di comunicazione
Ed eccoli in un servizio fotografico con carrelli autunnali:
Su Amazon ci sono anche le descrizioni complete di entrambe le opere, anche se ne parlerò molto più nel dettaglio anche qui!