Il santino del pouf

Sara Provasi

Questa cosa è un atto effimero d’epoca. Risale a una decina d’anni fa almeno, ma credo anche di più. Mi è tornata in mente la sua esistenza parlando qui con Rospo (che ringrazio per l’avermi portata a ritirarlo fuori :D).

In realtà è tra le mie opere che sono esposte in casa, più precisamente in salotto. Mio padre lo odia, minaccia sempre di farlo sparire, anche se poi non lo fa.

Ma se anche un giorno lo butterà, farò un quadretto di questa foto, e ricomincerò daccapo. Farò una Poufception.

Ma cos’è questo oggetto? È la foto di un pouf poggiapiedi, incorniciata nella cornice più kitsch della storia (regalo di alcuni amici di famiglia che giaceva inutilizzata).

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La foto del pouf poggiapiedi l’ho fatta perché adoravo quel poggiapiedi, ma ormai era troppo logoro per poter essere tenuto, ed è stato sostituito (da uno IKEA, assolutamente non all’altezza).

Mi piaceva troppo quel pouf, così ho semplicemente stampato la sua foto e l’ho incorniciata. Come si fa con i lutti degli esseri umani. Anzi, con più partecipazione (di solito non amo le foto dei morti).

Ho anche aggiunto con il computer la scritta “Forever in our Hearts!”. Anche se avrei dovuto scrivere “Forever in my Heart”, dato che la sua memoria interessava soltanto a me.

La cornice ha un ghepardo con muso coperto da un cappello di piume (di non so più che materiale orrendo, misto a polvere). Nella foto del dettaglio si può vedere il suo muso rassegnato e perplesso.

Non lo saprà mai, ma sta svolgendo un lavoro d’onore.

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Pubblicato da Sara Provasi

Atti creativi e oggetti sommersi.

61 Comments

      2. Sii ahah 😂
        Anni immobile e vestito in modo ridicolo a proteggere un ricordo senza gloria, invisibile o brutto e inutile per il resto del mondo intero… se non è un eroe dell’arte il signor ghepardo, non lo è nessuno! 😂😂😂

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      10. Sii!! 😁😁
        Appena troviamo altri felini in difficoltà estetica, fotografiamoli! 😂
        Mi viene in mente una pizzeria che si chiamava Messi ed aveva messo una foto sul vetro accostando Messi e un povero leone con Photoshop 😂😂😂
        Ora so che si chiama ancora così ma hanno tolto i riferimenti al calciatore… e spero anche il leone! XD

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  4. Credo che nel tuo articolo hai smosso una serie di commenti che s’insinueranno in ognuno di noi, in modo proprio e autonomamente. Memoria, legami, gusto e su tutto condivisione. Parla anche di casa e dunque di calore di famiglia – cosa intendo per calore famiglia – quell’ armonia intima che solo in casa risiede. Le tue letture mi lasciano sempre un gusto ampio da adottare ai miei pensieri- rievocano ricordi che ho modo di rivivere. Mi fa sorridere la sobrietà in cui ci introduci nei tuoi spazi e sempre resto colpito dal tuo modo. Sara dimostri sempre più che sensa piroette si possono allestire spettacoli e senza presunzione si possono intravedere coloro che hanno la capacità di attirare a se rispetto a chi resterà sempre una bella lettura. Concludo dicendo il tramonto è tramonto ovunque ma se osservandolo cambiano le emozioni – siamo noi che conduciamo il gioco. Sei bravissima fanZero

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    1. Che bello, grazie! 😍
      Mi fa piacere in particolare il fatto che da un racconto che parte da me, tu possa rivederci cose della tua vita… così la condivisione è al massimo! E, come dico sempre, anche grazie a te che sai capire ciò che intendo 😊

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      1. Ci provo…hai una creatività vastissima.. Per cui …solo leggendo tante cose che hai scritto sono riuscito a farmi un’idea. Sei interessantissima come profilo . p.s. ti ricordo che sono in attesa delle tue poesie nel quadernino che dovrai copiare in qualche effimera paginetta. Somo molto molto curioso di ciò che presenterai.

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      2. Wow!! Certo, col tempo vedrai più cose, e sono molto contenta che mi segui in ciò che faccio! :0 Poi secondo me in ogni singola creazione di qualcuno in un certo senso c’è già tutto il suo universo interiore! Certamente poi ognuna ne dà diverse sfumature 🙂
        Sul quadernino… ho finito due giorni fa di raccogliere tutto!! 😊
        Pensavo di pubblicare prima la poesia migliore che ho trovato, e in seguito alcune altre insieme a un reading, come ti dicevo, delle mie preferite!
        Tempo di fare il discorso audio (credo che caricherò su youtube in formato video), perché ho mezzi rudimentali di editing! 😅

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      3. Seguo ciò che fai – adoro ciò che scrivi – maggiormente come lo scrivi. SENTIMENTI IN UN CALIBRO – ho letto alcune tue cose, alcuni passaggi – di una bellezza che mi ha lasciato senza parole. Per il modo in cui le hai scritte e per una padronanza nell’ uso della lingua madre…davvero altissimo. Non perdere mai questa rarità è particolare.

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      4. Che bello, mi fa piacere che apprezzi prima il come che il cosa! Infatti credo sia più importante il modo di parlare rispetto all’argomento, anche se ovviamente conta anche quello 😀 E credo valga anche nel parlare a voce 🙂

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  6. Pregevolissimo il regal cappellino di licheni misto tulle del coguaro. Cercherò immediatamente di cancellarlo dalla mia memoria, ma temo tornerà come un trauma non elaborato, quando meno me l’aspetto. Un’ovazione di solidarietà per il povero babbo 😜
    (Bellissimo😀)

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    1. Ciao Valentina!! 😊
      Grazie mille 😍
      Anch’io adoro quello sguardo, e me ne sono accorta solo dopo aver sollevato il cappello! 😂
      Sicuramente ormai anche lui gli si sarà affezionato 😅😀💕

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